https://www.high-endrolex.com/40
https://www.high-endrolex.com/40
Tour delle Torri Merlate
CityDoor MilanoCityDoor Milano
  • Italiano
  • English
CONVENZIONI CITYDOOR CARD

venerdì 12 ottobre 2018

Il tour delle torri merlate

 

 

C’è una prospettiva insolita dalla quale molto probabilmente non avete mai visto Milano. Dall’alto delle torri merlate del Castello Sforzesco si può ammirare la struttura rinascimentale nella sua doppia funzione di difesa e di residenza.  Una visita, dunque, è decisamente consigliata, soprattutto perché guidata dagli esperti di Ad Artem e dal personale di custodia del Castello.

 

La visita

L'itinerario è composto dalla visita delle Merlate, camminamenti di ronda che collegano le varie torri del Castello e che consentono una meravigliosa panoramica sulla città, la Stanza delle Guardie all'interno del Torrione dei Carmini dove sono visibili riproduzioni fedeli delle armi che caratterizzavano l'equipaggiamento dei soldati, e infine il Rivellino di Santo Spirito avamposto di difesa del castello.

 

La prossima visita in programma è l’11 novembre e a raccontarvi com’era il castello nel '400 è proprio colui che vi lavorò per quasi vent’anni, cioè Leonardo da Vinci. Direttamente dal lontano Rinascimento sarà un incredulo Leonardo ad accompagnare grandi e piccini alla scoperta delle merlate del castello, raccontando anche di altri progetti da lui realizzati per la città di Milano. Un incontro ravvicinato con il passato davvero da non perdere. La visita è in collaborazione con Industria Scenica, ma non possono partecipare i bambini sotto i 10 anni. Inoltre, l'attività è sconsigliata a chi abbia problemi motori.

  

Le torri merlate di Milano

Le torri merlate sono un po’ il simbolo di Milano per il loro profilo immediatamente riconoscibile. La torre principale deve il suo nome all’architetto rinascimentale Antonio Averulino detto il Filarete, che la progettò nel 1452. Inventò una torre elegante con delicati inserti marmorei, ma questi furono eseguiti da architetti lombardi meno fantasiosi del toscano. Neanche un secolo dopo, nel giugno 1521 la torre, divenuta deposito di polvere da sparo, crollò.

 

Quella attuale è il risultato di un’appassionata ricerca dell’architetto Luca Beltrami sui documenti e sulle fonti iconografiche, per ricostruirne l’aspetto rinascimentale. Inaugurata nel 1905, la torre venne dedicata a re Umberto I, ucciso a Monza nel 1900. Beltrami inserì un orologio nel corpo cubico più in alto, ornato da un sole raggiante ispirato alle insegne sforzesche. Commissionò allo scultore Luigi Secchi la statua di Sant’Ambrogio nella nicchia, ispirata allo stile scultoreo della seconda metà del Quattrocento. Sempre il Secchi eseguì il bassorilievo con Umberto I a cavallo, in marmo di Candoglia. In memoria degli Sforza Beltrami scelse, infine, di far dipingere gli stemmi di Francesco, Galeazzo Maria, Gian Galeazzo, Ludovico il Moro, Massimiliano e Francesco II.

 

Potrebbe anche interessarti: Milano da visitare in tre giorni, cose e luoghi da vedere

 


Tag:





Vai all'archivio

Tu e il quartiere dove abiti
vi conoscete?

Ti facciamo conoscere
la tua zona per viverla meglio!

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Hai già richiesto
la CityDoor card?

Con la Tessera Sconti CityDoor
potrai usufruire di
TANTISSIMI SCONTI
negli esercizi convenzionati.
Cosa aspetti?
Richiedila ora gratuitamente!
https://www.high-endrolex.com/40